Le Cisl chiedono nuove strutture di formazione per figure OSS e OSA.
Secondo l’ente CISL di Bergamo é diventata ormai manovra necessaria quella di assumere nuovo personale qualificato per le case di riposo.
La Cisl di Bergamo prende posizione e pretende dallo stato quindi investimenti per formare nuovo personale OSS per supportare a pieno i centri di assistenza. Corsi di breve-media durata che garantirebbero una sufficiente formazione per sostituire quando necessario un infermiere.
Una buona soluzione che sposerebbe per tutta quella fascia di lavoratori usciti dai settori produttivi, di mettersi in gioco in un altro settore in difficoltà.
Il Covid impoverisce il personale nelle RSA
Il periodo Covid non avrebbe altro che impoverito il personale delle RSA. La mancanza delle visite in struttura da parte dei familiari degli ospitanti, considerati da sempre un grande aiuto per il personale sanitario, è ora una figura da sostituire.
“La situazione attuale delle RSA è figlia di una politica della Regione Lombardia tutta votata a tamponare le emergenze della sanità causate dall’epidemia. Una serie di scelte che hanno impoverito al sanità del territorio e ridotto professionalità e competenze delle Case di Riposo. Ora, in emergenza, chiediamo che siano poste le basi per dotare queste strutture di professionalità e competenze che, al momento possano tamponare la situazione, oggi prive anche del sostegno del volontariato”.
Fonte www.bergamonews.it